Alessi

L'azienda di casalinghi  Alessi può essere riassunta come la successione di tre generazioni di imprenditori. Ebbe inizio nel 1920 a Omegna da Giovanni Alessi che insieme al fratello producevano artigianato di qualità, per casalinghi e oggetti da tavola in metallo. E' a partire dal dopoguerra che si passa dalla manifattura all'industria, profonda trasformazione avvenuta grazie al disegnatore industriale Carlo Alessi che, con il fratello Ettore, inizia a sperimentare la produzione in acciaio inox. Buona parte del catalogo di questi anni '50 viene dedicato a forniture per alberghi e ristoranti, soltanto una piccola parte è anche per uso domestico.

Altra importante trasformazione avviene nel 1970 con l'entrare in azienda  di Alberto Alessi, è in questo momento che diventa una "Fabbrica del design Italiano" basata sulla ricerca e sulla sperimentazione della poetica del progetto e sulla sperimentazione di nuovi materiali come plastica e legno. In questi anni Alberto inizia a collaborare con celebri nomi del design internazionale quali Castioglioni, R. Sapper e E. Sottsass in modo che i prodotti Alessi siano il risultato di una ricerca poetica ed espressiva, trasmettendo sempre l'idea di artigianato. 

Numerosi sono i premi attribuiti ad oggetti simbolo dell'azienda come la Caffettiera 9090, le posate Dry, il bollitore 9093.

Nel 1975 entra anche Michele Alessi che tutt'oggi presiede l'azienda con i fratelli Alberto e Alessio ed il cugino Stefano.

La produzione Alessi è oggi suddivisa in tre "produzioni" che rappresentano tre varianti della stessa azienda: Alessi per le produzioni tradizionali in acciaio inox, Officina Alessi che comprende i prodotti più raffianti, costosi, sperimentali ed innovativi e in ultimo A di Alessi per oggetti più pop, accessibili a fasce di prezzo decisamente contenute.